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27 Febbraio 2024L’adozione di una struttura divisionale rappresenta una chiave strategica per ottimizzare le performance aziendali e raggiungere una crescita sostenibile. Questo modello organizzativo flessibile e scalabile permette di gestire la complessità crescente delle aziende di medie e grandi dimensioni. Maggiore autonomia e responsabilità per le divisioni si traducono in efficienza, rapidità decisionale e sviluppo di competenze specialistiche. favorendo una focalizzazione precisa e una gestione mirata delle risorse.
Definizione di struttura divisionale:
La struttura divisionale è un modello organizzativo che raggruppa le attività aziendali in base a criteri specifici. A ciascuna divisione viene assegnata autonomia decisionale e responsabilità per il raggiungimento dei propri obiettivi, favorendo una focalizzazione precisa e una gestione mirata delle risorse.
I vantaggi di una struttura organizzata per divisioni
Migliore focalizzazione:
Suddividere l’azienda in divisioni dedicate a specifici tipi di edifici (civile, industriale, infrastrutture) permette di acquisire una conoscenza approfondita di ogni settore e delle sue esigenze. Non solo, ogni divisione può sviluppare strategie e tattiche mirate, garantendo un servizio impeccabile e cucito su misura per ogni cliente.
- Ogni team diventa super esperto nel suo campo, dalle case di lusso ai capannoni industriali.
- Strategie e tattiche su misura per ogni tipo di cliente e di progetto.
Maggiore autonomia e responsabilità:
Le divisioni assumono il controllo del proprio destino, diventando responsabili dei risultati e del rispetto dei budget. Le decisioni rapide e consapevoli si traducono in maggiore efficienza e competitività sul mercato.
- Ogni team è responsabile dei suoi progetti e del suo budget.
- Decisioni più rapide e maggiore efficienza.
- Un vero spirito imprenditoriale all’interno dell’azienda.
Migliore coordinamento e collaborazione:
Le divisioni non sono isole separate. La struttura divisionale facilita il coordinamento e la collaborazione tra loro, favorendo la condivisione di best practice e competenze. In questo modo, l’azienda diventa un organismo coeso e sinergico, capace di raggiungere traguardi ambiziosi.
- I team collaborano per realizzare progetti complessi.
- Le best practice e le innovazioni si diffondono in tutta l’azienda.
- Maggiore efficienza e risparmio di risorse.
Sviluppo di competenze specialistiche
Dimensione e complessità:
Ogni divisione può coltivare expertise in specifiche aree, come il restauro conservativo, l’edilizia green o l’utilizzo del BIM. Questo know-how diventa un vantaggio competitivo inestimabile, permettendo all’azienda di distinguersi nel panorama edile e di offrire un valore aggiunto ai propri clienti.
Diversificazione dei prodotti o servizi:
Diverse opzioni si aprono per l’implementazione della struttura divisionale. La scelta dipende da fattori come la tipologia di progetti, l’ampiezza del mercato di riferimento e la strategia di crescita aziendale.
Strategia di crescita:
Come ogni viaggio, anche l’adozione di una struttura divisionale presenta ostacoli da superare. Costi di implementazione, gestione e il rischio di compartimentalizzazione sono alcuni aspetti da considerare con attenzione. Un management efficace, capace di orchestrare il lavoro delle divisioni e di mantenere una visione strategica d’insieme, è fondamentale per il successo del nuovo assetto.
Esempi di implementazione:
Immagina di avere tre divisioni:
- Edilizia civile: Costruisce case, appartamenti e ville.
- Edilizia industriale: Realizza capannoni, stabilimenti e uffici.
- Edilizia commerciale: Costruisce negozi, centri commerciali e alberghi.
Ogni divisione ha un team dedicato con competenze specifiche e una profonda conoscenza del proprio mercato.
In questo modo, l’azienda può:
- Offrire un servizio più completo e personalizzato ai clienti.
- Gestire i progetti in modo più efficiente e redditizio.
- Essere più competitiva nel mercato.
La scelta della struttura divisionale:
L’adozione di una struttura divisionale non è una formula magica universale. La scelta deve essere valutata attentamente in base a diversi fattori, tra cui:
- Dimensione e complessità dell’azienda: La struttura divisionale è generalmente più adatta ad aziende di medie e grandi dimensioni avente un elevato livello di complessità.
- Diversificazione dei prodotti o servizi: La presenza di una gamma diversificata di prodotti o servizi può giustificare la creazione di divisioni dedicate.
- Strategia di crescita: L’adozione di una struttura divisionale può facilitare l’espansione in nuovi mercati o l’acquisizione di nuove aziende.
Struttura Divisionale, sfide e considerazioni:
- Costi di implementazione e gestione: La struttura divisionale può richiedere un investimento iniziale per la creazione delle divisioni e la formazione del personale.
- Rischio di compartimentalizzazione: È importante evitare che le divisioni operino in maniera isolata, favorendo la comunicazione e la collaborazione interdivisionale.
- Mancanza di coordinamento strategico: Un management efficace è fondamentale per garantire il coordinamento delle divisioni verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali complessivi.
In conclusione:
La struttura divisionale rappresenta un modello organizzativo flessibile e scalabile, in grado di supportare le aziende nella gestione della complessità e nel raggiungimento di una crescita sostenibile. La valutazione attenta dei fattori chiave e la pianificazione strategica sono essenziali per un’implementazione efficace che massimizzi i benefici e minimizzi le sfide.
Se vuoi far crescere la tua azienda edile e diventare leader nel tuo settore, la struttura per divisioni potrebbe essere la scelta giusta.