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5 Febbraio 2024Chi è il RLS:
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è una figura fondamentale per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Eletto dai lavoratori, ha il compito di rappresentare i loro interessi in materia di sicurezza, collaborando con il datore di lavoro e le altre figure preposte alla prevenzione dei rischi.
Elezione del RLS
L’elezione del RLS avviene in tutte le aziende o unità produttive, indipendentemente dal numero dei dipendenti. Nelle aziende fino a 15 dipendenti, l’RLS viene designato dai lavoratori al proprio interno, mentre nelle aziende con più di 15 dipendenti viene eletto tra le rappresentanze sindacali. In quest’ultimo caso, i lavoratori possono comunque decidere di non avvalersi di tali rappresentanze e procedere all’elezione di un RLS svincolato dai sindacati.
Formazione del RLS
Una volta eletto, il RLS deve ricevere una formazione specifica in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La formazione ha una durata di 32 ore per le aziende fino a 50 lavoratori e di 40 ore per le aziende con più di 50 dipendenti. Il corso di formazione deve essere organizzato dal datore di lavoro e deve essere finalizzato a fornire al RLS le competenze e le conoscenze necessarie per svolgere al meglio il suo ruolo.
Compiti e responsabilità del RLS
Il RLS ha una serie di compiti e responsabilità, tra cui:
- Cooperazione con il datore di lavoro e con le altre figure preposte alla sicurezza
- Consultazione preventiva in materia di valutazione dei rischi
- Partecipazione alle riunioni periodiche di sicurezza
- Formulazione di osservazioni in occasione delle ispezioni degli organi di vigilanza
- Accesso ai luoghi di lavoro
- Ricezione di informazioni specifiche in materia di salute e sicurezza
Il RLS ha inoltre la facoltà di fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi non siano idonee a garantire l’incolumità dei lavoratori.
Responsabilità penale del RLS
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 38914/2023, ha confermato la condanna di un RLS a titolo di concorso in delitto colposo. L’infortunio mortale occorso riguardava un impiegato tecnico, addetto impropriamente alla mansione di magazziniere, che, al momento del fatto, stava guidando un carrello elevatore. Lo stesso non aveva frequentato apposito corso di formazione previsto dal D.Lgs 81/08 e dall’ASR 22/02/12.
All’imputato è stata attribuita la colpa specifica correlata a delle violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in quanto ha contribuito a cagionare l’infortunio attraverso una condotta omissiva.
Nello specifico, il rappresentante ha omesso di:
- Individuare e attuare (insieme alle altre figure preposte) le misure di prevenzione idonee alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro;
- Sollecitare il datore di lavoro alla formazione dei dipendenti;
- Informare i lavoratori interessati in merito ai rischi connessi all’utilizzo dei carrelli elevatori.
La Corte afferma che l’imputato, con le sue omissioni, ha contribuito causalmente alla verificazione dell’evento ai sensi dell’art. 113 cod. pen.
Conclusione:
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è una figura fondamentale per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. I suoi compiti e responsabilità sono importanti e delicati, e richiedono competenze e conoscenze specifiche.
E’ importante che le aziende prestino attenzione all’elezione e alla formazione del RLS, in modo da garantire che questo possa svolgere al meglio il suo ruolo e contribuire a migliorare la sicurezza sul lavoro.